Chiude anche l’edicola della stazione ferroviaria
Un'altra edicola ha chiuso in città dopo quella di via Torino. Domenica ha abbassato definitivamente le serrande quella di piazza Vittorio Veneto, accanto alla stazione ferroviaria. Mario Pansa di 62 anni e Claudio Pignatta di 61 anni la gestivano dal 2002, avendola rilevata da Maria Ballari.
L’edicola era stata aperta 40 anni fa da Adriana Borghino, mamma di Claudio Pignatta. Oltre ai giornali, le riviste, i libri e i numerosi gadget per bambini, vista la posizione vicino alla stazione dei treni, si vendevano anche i biglietti degli autobus, la cui fermata è a pochi metri, effettuando le relative ricariche delle tessere bip. Claudio Pignatta da anni offriva un prezioso all’ospedale cittadino, vendendo i giornali tra le corsie. In questo periodo di emergenza sanitaria, i due gestori hanno dovuto sospendere il servizio in ospedale, ma hanno proseguito quello della consegna a domicilio, che effettuavano già da anni, e che hanno potenziato durante il blocco.
I due soci ora vanno in pensione e, non senza un pizzico di nostalgia, ringraziano tutta l’affezionata clientela con la quale in 18 anni si era instaurato un rapporto di amicizia. Nelle prossime settimane la struttura verrà smantellata.