Borse di studio in ricordo di Mina senza cerimonia
Ha avuto luogo la scorsa settimana la consegna delle borse di studio intitolate alla memoria della ragioniera Maria Mina e destinate agli studenti morettesi della scuola secondaria superiore.
Una commissione parzialmente rinnovata nei suoi componenti, sono infatti subentrati il nuovo parroco di Moretta don Gianluigi Marzo, gli attuali sindaco e assessore alla cultura Gianni Gatti ed Emanuela Bussi nonché il nuovo direttore dell’agenzia morettese della Bpm, Livio Vittone.
Quest’anno, il ventottesimo dall’istituzione del premio, la commissione ha ritenuto che tra i ventuno concorrenti fossero meritevoli del riconoscimento, in forza dei risultati scolastici da loro conseguiti, gli studenti: Federico Lisa, (2000), maturità nel 2019 all’Itis Rivoira di Verzuolo, sezione periti elettronici; Noemi Busso, (2001), iscritta al Baruffi Garelli di Mondovì; Fabio Battisti, (2000), maturità nel 2019 al liceo delle scienze umane Soleri-Bertoni di Saluzzo; Alice Galliano, (2004), sempre del Soleri-Bertoni di Saluzzo. L’importo di ciascuna borsa di studio è stato di 500 euro.
A causa delle restrizioni imposte dall’epidemia Covid quest’anno la premiazione ha dovuto essere effettuata in forma strettamente privata, anziché nel tradizionale incontro pubblico dei premiati con le autorità locali nella sala del Consiglio comunale di Moretta.