Villafranca rinegozia i mutui e diminuisce la tassa rifiuti
Seduta del consiglio comunale di Villafranca negli scorsi giorni con aggiustamenti e ritocchi soprattutto a livello contabile. Sono infatti stati rinegoziati una trentina di mutui con la Cassa depositi e prestiti, il Mef e il Credito sportivo: una manovra che, spostando le scadenze al 2043, porta a un avanzo di interessi intorno ai 162 mila euro.
I soldi risparmiati saranno utilizzati per una rimodulazione delle tariffe rifiuti (Tari) con un minore introito di 150 mila euro sul complessivo di 450 mila euro all’anno. I restanti 10 mila euro sono stati utilizzati invece per l’acquisto di materiale nella delicata fase dell’emergenza sanitaria.
Ritirata la delibera sulla moratoria per la sperimentazione della tecnologia 5G sul territorio villafranchese.
Tra le comunicazioni del sindaco Bottano in chiusura l’annuncio dell’arrivo da parte della Regione di contributi straordinari per le scuole: 22 mila euro per l’infanzia e 8 mila per il nido. I contributi vanno a compensare almeno in parte i mancati introiti del periodo di clausura.