Domenica la ricorrenza patronale, con il luna park e il tradizionale mercato Anche senza processione e festeggiamenti Sampeyre non rinuncia ai SS. Pietro e Paolo
Tradizionalmente la festa patronale di San Pietro e San Paolo a Sampeyre si svolge l’ultima domenica di giugno, per la cronaca, domenica prossima 28 giugno. Le misure restrittive adottate dallo Stato e dalla Regione Piemonte per il contenimento del contagio da Covid-19 ancora in atto, hanno però costretto i priori della festa ad arrendersi e rinunciare ai festeggiamenti. Non c’era infatti la possibilità di tenere la processione dei Santi patroni, così come i fuochi pirotecnici e neanche la polentata e il ballo del lunedì sera.
Il sindaco Domenico Amorisco, però, non ha voluto perdere l’occasione e, con apposita ordinanza legittimata dall’ultimo Decreto del presidente della giunta regionale sulle “Disposizioni attuative per la prevenzione e gestione della emergenza epidemiologica coronavirus”, ha autorizzato il richiamo del Luna Park con giostre e attrazioni che allieteranno bambini e adulti e il mercato tradizionale della festa patronale nel rispetto delle prescrizioni di cui alla scheda tecnica “Parchi tematici e di divertimento” contenuta nelle “Linee guida per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative.
Ovviamente gli operatori interessati dovranno rispettare tutte le misure di sicurezza e sarà in vigore il divieto di assembramento con l’obbligo dell’uso delle mascherine per la gente che potrà accorrere alla festa.
«L’economia del paese - ricorda il sindaco Amorisco - è stata ferma per oltre tre mesi a causa dell’emergenza coronavirus. Recuperare i tre mesi di chiusura totale non sarà un’operazione facile. Ecco perché abbiamo deciso che non si deve perdere alcuna occasione per dare impulso alla ripresa delle attività che in un Comune turistico qual è Sampeyre, sono di vitale importanza, E vanno avviate quanto prima per poter usufruire di una stagione estiva più lunga di quella abituale».