Giochi, tuffi e la scoperta dei Santi
«Perché il cielo sia splendente ci vuole la tempesta, il vento» dice don Steva al termine della prima settimana di Estate Ragazzi che coinvolge i giovani di Piasco e Sant’Antonio.
Spiega don Stefano Mastrippolito, viceparroco di Piasco alla guida dell’esperienza estiva: «Non posso nascondere che in queste settimane c’è stata la tempesta, c’è stato il vento: il risultato è stato bellissimo... Confesso che le regole imposte dal Covid sono regole che ho sempre sognato e desiderato. Per fare qualcosa di bello e grande che faccia veramente felice i ragazzi e i genitori ci vogliono delle regole, bisogna seguire dei criteri».
E aggiunge, per chiarire il concetto: «Se non ci sono regole non si può realizzare qualcosa di grande, come siamo riusciti a realizzare in questa Estate Ragazzi. Settimana di cielo perché abbiamo conosciuto alcuni santi custodi del creato e grandi maestri del quotidiano e della vita concreta: S. Francesco d’Assisi, S. Teresa di Lisieux, S. Caterina Tekakwitha, S. Luigi Orione e S. Alfonso Maria De Liguori».
Ragazzi entusiasti, genitori molto contenti della prima settimana trascorsa fra tantissime attività e piene di movimento.
Ancora don Steva: «Il tempo è stato di grande aiuto per poter svolgere le attività all’aperto come prevede il protocollo Covid-19. Dopo tanti mesi che i bambini hanno trascorso nelle proprie case è proprio bello vederli felici a giocare con i coetanei. Sarà un’esperienza che si ricorderanno per sempre: tante regole da rispettare, ma tanta allegria e tanta voglia di cambiare il paese in un modo giusto».
Infine un augurio: «Speriamo che questi giovani possano cambiare il paese in un modo unico e irripetibile».