Nessuna traccia del pensionato saluzzese scomparso lunedì nell’entroterra ligure

Da lunedì 6 luglio non si hanno notizie di Piero Grisotti, 81 anni, saluzzese.

L’uomo era a Varese Ligure, nell’entroterra di La Spezia, dove si era recato con la moglie, Enza, a far visita al figlio Giovanni e trascorrere qualche giorno in Liguria.

Dopo il pranzo è uscito di casa, ha incontrato la vicina e le ha detto che stava andando a cercare la moglie, uscita poco prima per una passeggiata.

Da quel momento si sono perse le sue tracce. In un primo momento le ricerche si sono concentrate nella località Costola, la frazione dove risiede il figlio Giovanni, ma con il passare delle ore e del giorni, sono state estese, anche fuori regione.

Il caso è approdato anche alla trasmissione televisiva “Chi l’ha visto”. Grisotti indossava una tuta da ginnastica blu scuro.

Ex pensionato Fiat Avio, appassionato di poesia, da qualche tempo soffre di perdita di memoria e disorientamento. Per questo i ricercatori e i famigliari non escludono che, una volta allontanatosi, stia cercando in qualche modo di dirigersi verso Saluzzo, suo punto di riferimento mentale.

Nelle prime giornate, le ricerche si sono concentrate sulla costa di Levante. I cani dei soccorritori hanno fiutato alcune tracce che sembravano indirizzare alla conclusione che avesse percorso un tratto a piedi, prima di salire a bordo di un’auto o di un bus. La mancata segnalazione di avvistamenti nei giorni successivi lascia però aperta ogni ipotesi.

Nel fine settimana le ricerche si sono intensificate nei boschi di Varese Ligure con l’ausilio di droni dotati di termocamera e di cani addestrati.

«E’ trascorsa ormai una settimana - dicono i figli - da quando nostro padre è scomparso. Purtroppo non abbiamo una traccia da seguire e ogni giorno che passa diventa tutto più difficile. Tuttavia non perdiamo le speranze. Nostra padre si è allontanato senza denaro, ha problemi di memoria, ma è una persona cordiale, che in caso di aiuto non esiterebbe a parlare con le persone e chiedere aiuto. Per questo siamo molto preoccupati dal fatto che nessuno lo abbia ancora incontrato e abbia segnalato la sua presenza alle autorità».

Per segnalazioni è possibile avvisare le forze dell’ordine oppure i figli ai numeri 393-3152460 o 393-7058685.