Riparte la lunga estate dei selfie
Selfie è una parola inglese entrata ormai da tempo nel vocabolario corrente. Indica l’autoritratto fotografico, realizzato scattandosi una foto da soli, semplicemente rivolgendo verso se stessi l’obiettivo della fotocamera interna del proprio cellulare.
E questo oggi lo sappiamo un po’ tutti.
Ma a giudicare da quello che pubblicano sui social, possiamo dire che i saluzzesi al riguardo siano un po’ banali.
Da poco è partita la stagione della lavanda e così, scrollando le pagine di Facebook, è tutto un proliferare di concittadini che si fotografano immersi nei campi violacei di Sale San Giovanni. La maggior parte in coppia con la morosa, perché si sa, quando si è in dolce compagnia, si è tutti più romantici. I più rudi da soli con le loro rombanti motociclette sullo sfondo, altri ancora con il cagnolino in braccio.
Sembrerà strano, ma dovete sapere che anche in questo, su internet ci sono delle specie di mode temporali. Eh sì, perché gli sfondi dei selfie cambiano con le stagioni e il passare del tempo.
I classici di sempre sono le fotografie sulle panchine giganti, che da qualche tempo spopolano nelle Langhe.
Poi c’è la famosa chiesetta tutta colorata di La Morra, sempre nelle terre del vino.
Peccato per l’Illuminata cuneese, purtroppo annullata causa coronavirus, perché da sempre era una tappa obbligata per gli amanti dell’autoscatto.
Tra poco invece si inizierà con l’esibizione dei cosiddetti “würstel da spiaggia”, ovvero due monconi di coscia femminile immortalati in primissimo piano con il mare che fa capolino nel mezzo.
Roba da far venire l’acquolina in bocca!
E poi, ogni genere di salvagente, purché sia enorme. Ci sono stati gli anni in cui la bellezza in costume di ogni ragazza doveva essere immortalata appollaiata su vistosi gonfiabili fucsia a forma di enorme fenicottero dal lungo collo piuttosto allusivo, cui la bella di turno doveva avvinghiarsi con ardore.
Chissà quali selfie andranno per la maggiore in questa strana estate sotto il segno del Covid.