Estate sotto le stelle con gli appuntamenti della fondazione e il cinema all’aperto Teatro a cielo aperto all’Arena Fab arrivano la gabbianella e il gatto
Gli appuntamenti con il cinema all’aperto e con il teatro proseguono fino alla fine di agosto. Il film “18 regali” che avrebbe dovuto essere proiettato all’Arena Fab nell’ex caserma Musso mercoledì 22 luglio, causa maltempo, sarà spostato in data da determinarsi tra fine agosto e inizio settembre.
Lo spettacolo teatrale “La Gabbianella e il Gatto” trasformerà il cortile dell’ex caserma Musso in un teatro a cielo aperto, mercoledì 29 luglio, alle 21.
Il testo è tratto dall’omonimo libro dello scrittore cileno Luis Sepúlveda, morto la primavera scorsa per Covid. La traduzione è di Ilide Carmignani, mentre la riduzione teatrale è curata dal regista Renzo Sicco e Gisella Bein.
La rappresentazione mette in scena immagini e parole, disegni e voci, unite a musiche che si fondono, con il racconto. Traendo spunto dal noto film di animazione del 1998 diretto da Enzo D'Alò.
Il cinema all’aperto itinerante prosegue nel borgo di Castellar mercoledì 5 agosto alle 21 con “Dolittle di Stephen Gaghan” (2020). È una storia di formazione e di avventura che va dal contemporaneo all’immaginario piratesco. La trama racconta del protagonista il dottor John Dolittle, medico prodigioso, capace di parlare con gli animali, che viveva insieme a molti di loro e alla sua amatissima moglie Lily nella riserva delle meraviglie che la regina d'Inghilterra gli aveva offerto in dono. Ma un naufragio si è portato via per sempre Lily e da allora Dolittle non ha più voluto incontrare i suoi simili, ha chiuso le porte dell'ospedale e rinunciato a tutto. Ora però è la regina in persona, gravemente malata, a chiedere che torni al lavoro, per portarle quel fiore dell'albero dell'Eden che solo può salvarla.
Il cinema sotto le stelle torna in città all’Arena Fab mercoledì 26 agosto con “La belle époque” di Nicolas Bedos (2019). È una commedia sentimentale dove il protagonista Victor (Daniel Auteuil) è un disegnatore sessantenne disilluso, che odia la modernità e la rivoluzione digitale e si trova incastrato in un rapporto di coppia che non lo soddisfa più.
Tutti gli spettacoli sono a ingresso libero. In caso di pioggia verranno annullati.
Prenotazione obbligatoria sul sito della Fondazione Bertoni o telefonando ai numeri 0175-43527 oppure 346-9499587.