Tornano percorribili i sentieri nella foresta dell’Alevé
I sentieri del bosco dell’Alevè, la grande foresta di pini cembri dell’alta valle Varaita, sono stati ripuliti dai tronchi e dai rami di alberi crollati a terra a seguito delle precoci nevicate di fine autunno. Gli operai forestali della Regione, coordinati dal Stefanino Agù e in collaborazione con i guardaparco del Monviso, hanno eseguito lavori nei giorni scorsi.
Circa 60 i quintali di legname tagliato. I lavori si sono concentrati nei tratti di sentiero da Croce di Ciampagna a grange Cruset, dal rifugio Alevè al rifugio Grongios Martre e tra Grange Gheit e il passo Gallarino.
Grazie all’intervento degli operai forestali, viene così ripristinato il normale transito degli escursionisti in diversi tratti di sentiero particolarmente frequentati durante la stagione estiva perché posti sul tracciato del Valle Varaita Trekking, itinerario ad anello che attraversa tutta la valle Varaita sui due versanti.
Sottolinea il presidente del Parco del Monviso Gianfranco Marengo: «In una stagione turistica che si sta rivelando di grande intensità per le nostre valli e per tutto il territorio alpino in generale, il Parco si è adoperato per poter presentare il suo territorio al meglio nei confronti degli escursionisti, soprattutto sotto il profilo della sicurezza».
I lavori hanno riguardato il taglio di 45 cembri e alcuni larici, tutti già caduti a terra.