Contributi a fondo perduto per sostenere la liquidità
La Regione alle 9 di martedì 19 gennaio ha riaperto il bando “Emergenza Covid-19”, sospeso a fine luglio e ora riproposto con modifiche, che stanzia contributi a fondo perduto connessi a finanziamenti finalizzati a sostenere la liquidità delle Pmi (piccole e medie imprese) e dei lavoratori autonomi piemontesi.
Confindustria Cuneo, a favore delle imprese associate, offre un servizio “chiavi in mano” di preparazione e presentazione della domanda di contributo.
È prevista una durata massima di 120 mesi per i finanziamenti ammissibili e l’importo massimo dei medesimi è stato elevato a 500 mila euro per le imprese e a 100 mila per i lavoratori autonomi. I prestiti devono essere stati concessi, da parte di banche, istituti e intermediari finanziari, a partire dal 17 marzo 2020 e fino al 31 dicembre 2020.
La misura prevede l’erogazione di contributi a fondo perduto che consentano ai soggetti beneficiari di tali finanziamenti di far fronte agli oneri connessi al credito, nel limite del 5% del finanziamento concesso, fino a un massimo di 7.500 euro per le imprese e di 5.000 euro per i lavoratori autonomi.
Possono richiedere il contributo le micro, piccole e medie imprese e i lavoratori autonomi con almeno un’unità locale operativa attiva in Piemonte.
I beneficiari dovranno dimostrare un calo del fatturato, nel bimestre marzo-aprile 2020, pari o superiore al 30% rispetto allo stesso bimestre del 2019 (per le imprese o lavoratori autonomi attivi dal primo gennaio 2019 non è necessaria la dimostrazione del calo di fatturato rispetto al bimestre marzo-aprile 2019).
I finanziamenti devono essere connessi a esigenze di liquidità e destinati a sostenere in particolare costi del personale, pagamento dei fornitori e capitale circolante.
Le domande vanno presentate in via telematica.
CONTATTI
Per avere informazioni si può consultare il sito www.confindustriacuneo.it o scrivere un’e-mail a agevolazioni@confindustriacuneo.it.