Tuttomele sarà Nazionale
Da quest’anno Tuttomele acquisisce la qualifica di manifestazione “Nazionale”, entrando a pieno titolo fra le fiere più importanti del panorama agricolo. Un riconoscimento che mancava solamente sulla carta, perché i numeri e i successi dell’evento raccolti negli ultimi decenni, nei fatti, avevano già promosso la manifestazione.
Quest’anno, nonostante l’emergenza Covid e le difficoltà burocratiche e di sicurezza aumentate in modo esponenziale, la Pro Cavour ha già confermato che Tuttomele si svolgerà. Sarà in forma diversa, probabilmente ridotta, ma si terrà come ogni novembre da quarant’anni.
Il presidente della Pro Cavour Marcello Bruno commenta così il riconoscimento nazionale: «Nell’esprimere orgoglio e gioia per la “promozione “ da Regionale a Nazionale della manifestazione è d’obbligo un ringraziamento al presidente della Regione Alberto Cirio, per aver seguito personalmente l’iter, dopo aver visto con i propri occhi, nel corso della quarantesima edizione, la grande affluenza e l’interesse pubblico, la varietà dell’offerta gastronomica e dei prodotti del territorio, l’entità dell’impegno di oltre trecento di volontari. Negli anni l’amministrazione comunale non ha lesinato alcun sforzo per raggiungere l’obiettivo di proiettare Tuttomele alla ribalta delle manifestazioni nazionali alla pari della Fiera del Tartufo di Alba, la Sagra del Peperone di Carmagnola o quella del Bue Grasso di Carrù o saloni del calibro di Artissima o Salone del Libro».
Tuttomele, sottolineano dalla pro loco, non è solo un patrimonio di Cavour. Sono 14 i Comuni tra consorzio Cifop e e Strada delle Mele del Pinerolese, ad essere coinvolti nell’evento; oltre Cavour, Pinerolo, Bricherasio, Bibiana, Campiglione Fenile, San Secondo, Prarostino, Luserna San Giovanni, Lusernetta, Osasco, Garzigliana, Macello, Frossasco e Cumiana.