Busca, via al nuovo polo scolastico

Il giorno tanto atteso è arrivato: giovedì 20 agosto si è aperto il cantiere del nuovo polo scolastico di corso Giolitti. L’edificio, un concentrato di tecnologie edilizie a basso consumo, sarà destinato alle scuole primarie e medie e permetterà di concentrare tutti i servizi in quello che per anni è stato il consorzio agrario.

La ditta Galfrè di Piasco, che si è aggiudicata l’appalto, ha cominciato il lavoro di rimozione amianto delle coperture dei capannoni che hanno ospitato i magazzini che saranno trasferiti nella nuova struttura in via Bealotto.

Spiega il sindaco Marco Gallo: «Avviamo i lavori che concretizzano il nostro più importante progetto di mandato. Un progetto che è tanto più significativo ora, in questo periodo di emergenza non ancora superato. Il rilancio delle opere pubbliche sarà il vero volano della ripresa a livello nazionale e la necessità di avere scuole moderne è un prerequisito essenziale. Busca con quest’opera realizza un sogno».

La perizia redatta dall’ufficio tecnico comunale e convalidata dall’ingegner Andrea Turini di Cuneo per la rimozione dei tetti in fibro-cemento dai capannoni di deposito era stata approvata dalla giunta comunale del 18 dicembre 2019. L’importo complessivo è di 37.194 euro, di cui 33.093 per lavori a base d’asta (compresi gli oneri per la sicurezza pari a 4.235 euro) e 4.101 euro per somme a disposizione.

L’assegnazione dei lavori è frutto di procedura negoziata: la ditta di Pierpaolo Galfrè di Piasco è risultata la miglior offerente con un ribasso percentuale del 20,20 per cento sull’importo a base di gara.

Risultato al 4° posto su 752 interventi presentati a livello regionale, il progetto del polo scolastico si è aggiudicato un finanziamento di 9,6 milioni, tutti coperti da Regione (8,1 milioni) e fondi del Gestore servizi energetici (Gse), anche grazie alla proposta di un edificio “green”, in materiali eco-sostenibili (legno, vetro, alluminio).

Previste due grandi strutture, collegate e su tre piani, per 29 aule (16 Elementari, 13 Medie, per 822 alunni) su una superficie di 6.300 metri quadri: una mensa, 6 aule laboratorio, un’agorà centrale, due palestre, due biblioteche e un auditorium, a disposizione anche della comunità. Impianti e soluzioni adottate consentono il raggiungimento della classe A4. Le aree esterne saranno attrezzate a verde pubblico. Il polo avrà spazi flessibili, utilizzabili anche dalla cittadinanza per un nuovo concetto di scuola che si apre verso l’esterno.