Piano sicurezza ed emergenza fanno saltare la Rievocazione storica
Prima il nuovo piano sicurezza, ora il Covid hanno bloccato l'organizzazione della Rievocazione storica.
Un evento che impegna i figuranti e gli organizzatori fin dalla primavera. Nel clima di incertezza generale è stato impossibile programmare e organizzare l’evento.
«Il nostro impegno prende avvio nel mese di maggio – spiega il presidente del gruppo, Alessandro Sasia -, non più tardi, per essere in tempo a contattare gli sponsor e i gruppi che, insieme a noi, partecipano all'iniziativa. Impossibile quest'anno pensare di riunire gli oltre cento figuranti che partecipano da più parti del Piemonte. Ci sarebbe stato, inoltre, il problema dell’assembramento del pubblico. Le nuove norme relative al piano sicurezza - osserva Sasia -, erano state una prima mazzata, arrivata a complicare ulteriormente la gestione sia dal punto di vista tecnico che economico».
Il prossimo appuntamento per il gruppo sarà, probabilmente a marzo 2021 con l'investitura del Cavaliere, a Santa Maria di Manta o in altro luogo da confermare.