Il voto del referendum nell’ex-scuola per non perdere le lezioni
Nuovi locali per la scuola materna. Seggi elettorali nell’ex-scuola elementare. Un inizio d’anno scolastico tempestato di regole, provvedimenti e attenzioni a livello sanitario. Non è un settembre facile ma la voglia di tornare tra i banchi è tanta e Bagnolo ce l’ha messa tutta per un ritorno alla normalità.
«Grazie al prezioso aiuto di tutti - osserva il sindaco Fabio Bruno Franco - siamo riusciti in tempi brevi a rendere accoglienti e sicure le varie aule che da lunedì sono tornate ad essere animate dalle risate dei bambini». «Quando abbiamo saputo che le elezioni erano programmate dopo l'apertura delle scuole - sottolinea il sindaco - ci siamo attivati per trovare locali alternativi. La scelta della ex-scuola ci consentirà di non bloccare le lezioni della scuola elementare. Abbiamo ottenuto il permesso della Prefettura, con ingressi separati per il rispetto delle normative anti-Covid».
DELL’AMMINISTRAZIONE
Un nuovo anno scolastico si avvia e l’amministrazione comunale sente, più che mai, il desiderio di far arrivare al personale dell’Istituto comprensivo di Bagnolo, ai bambini, ai ragazzi e alle loro famiglie i migliori auguri per un sereno e fruttuoso ritorno a scuola.
Dice Bruno Franco. «In questo periodo in cui tutti noi abbiamo visto le nostre abitudini forzosamente cambiare e ci siamo dovuti adeguare a stringenti protocolli Covid di sicurezza è davvero importante che il nuovo anno scolastico abbia inizio. I nostri bambini e ragazzi sono desiderosi di rivedere i loro coetanei e riprendere un cammino di formazione e di crescita che bruscamente è stato interrotto a febbraio«.
«Va detto però - aggiunge il sindaco - che saremo chiamati a mettere in campo il massimo impegno e senso di responsabilità, adottando comportamenti utili a prevenire gli effetti della pandemia che ancor oggi purtroppo persiste.
L’istituzione scolastica e il Comune, durante l’estate, hanno lavorato proficuamente perché i diversi plessi scolastici potessero riaprire ed operare in sicurezza. L’impegno da parte degli enti preposti è stato tanto ma doveroso. Inoltre la decisione inaspettata di dover trasferire momentaneamente in locali provvisori (ma idonei) la scuola materna è stata fonte di ulteriore impegno.
Ancora il sindaco: «Con la collaborazione di tutti siamo stati capaci di raggiungere il risultato di spostare in poco più di 15 giorni la scuola materna, cosa non così scontata, e non arrecare disagio alle famiglie. Un ringraziamento sincero va al dirigente scolastico, ai docenti e al personale Ata ma un plauso non meno importante va attribuito agli operai, all’ufficio tecnico e di segreteria del nostro comune. Vi salutiamo calorosamente con una frase che ci è piaciuta molto e che riportiamo “Oggi gli insegnanti hanno il delicatissimo compito di rammendare un sistema spezzato” che dire, buon rientro a scuola e buon “rammendo” a tutti».
E infine, «un augurio sentito di buon anno scolastico anche ai bambini, alle famiglie e alle insegnanti della scuola materna paritaria “Principessa Maria Pia».