Scuole, arrivano gli insegnanti Soleri-Bertoni ancora senza aule
A dieci giorni dall’inizio delle lezioni le scuole saluzzesi si sono uniformate alle richieste specifiche emanate dall’ordinanza regionale riguardante la misurazione della febbre: è stato richiesto alle famiglie di rilevarla a casa e scriverla giornalmente o sul diario o su un apposito modulo predisposto dalla scuola.
A chi dimentica di rilevarla viene misurata a scuola dal personale Ata o dai docenti in servizio la prima ora.
Le nomine degli insegnati sia quelli curriculari che di sostegno da parte dell’Ufficio scolastico sono quasi terminate.
In ciascuna scuola superiore ne mancano da un minimo di 2 a un massimo di 5 come spiegano i presidi Lorenzo Rubini del Bodoni, Flavio Girodengo del Denina-Pellico-Rivoira e Alessandra Tugnoli del Soleri-Bertoni.
La criticità di quest’ultimo istituto è che si attende la fine dei lavori sulle aule da parte degli operai della Provincia. I
nizialmente erano previsti per fine ottobre ma, come spiega la dirigente dell’istituto Alessandra Tugnoli «prevediamo e speriamo che le aule si possano utilizzare da inizio dicembre. Al momento sono 18 le classi che si alternano 9 sono in presenza e le restanti nove con didattica a distanza».
Per quanto riguarda l’utilizzo delle palestre si cerca di fare il più possibile ginnastica all’aperto.
Le classi che le frequentano non utilizzano gli spogliatoi, e agli studenti viene richiesto di presentarsi a scuola già in tuta.
Le scuole medie La Rosa Bianca hanno iniziato con 2 giorni di ritardo le lezioni, mercoledì 16 settembre, perché si dovevano ultimare i lavori di adeguamento antisismico ed energetico.
La dirigente Leda Zocchi «Nel plesso della Bersezio. Ci sono da terminare i lavori esterni, all’interno sono già conclusi. All’Einaudi stanno finendo quelli nel piano seminterranto. Per quanto riguarda i docenti – continua la dirigente - l’ufficio scolastico territoriale di Cuneo sta ancora facendo le nomine, mancano pochi insegnanti sul sostegno. Alcune docenti sono in maternità e ci sono un paio di posti scoperti sulla secondaria e 5 sulla primaria».
Alle medie si deve tenere conto anche delle classi della sezione musicale che necessitano di un orario più esteso rispetto alle altre. «Le 3 classi del musicale delle medie non possono disporre dell’aula d’orchestra per il distanziamento. – dice Zocchi – Si tengono lezioni a piccoli gruppi e dalla prossima settimana inizieranno anche a frequentare i corsi pomeridiani con le lezioni di strumento individuale».
Per le scuole dell’infanzia usciranno questa settimana delle linee guida ulteriori sul rientro dei piccoli che sono stati a casa per sintomi di vario genere.
«Il vademecum è predisposto assieme all’Asl Cn1 che specificherà tutte le norme da tenete in caso di malattia dei bambini. Attualmente se il bambino non presenta sintomi Covid, possono giustificare il rientro i genitori. Se i piccoli hanno qualche linea di febbre potranno rientrare due giorni dopo che è passata. Siamo in attesa di sapere se l’Asl prevederà l’obbligo di certificato medico per il rientro in classe, predisponendo con l’emanazione delle nuove linee guida».