Ok in extremis delLA PREFETTURA. la sede di cascina aia si rivela aia più ADATTA delle medie Manta, seggi elettorali spostati per non perdere le lezioni a scuola
Ai piedi del Castello, seguendo l’esempio di Busca, si è chiesto e ottenuto di spostare i seggi elettorali così da evitare agli studenti delle scuole medie (edificio dove tradizionalmente si votava) di perdere ore di lezione.
Il Comune ha richiesto al ministero il cambio di location, presentando l’opzione alternativa di cascina Aia, dove i tre seggi sono stati pensati suddivisi in tre differenti edifici (tutti fronte piazzale degli eventi), con ingressi e uscite separate e accesso da via Valerano. A ben guardare una soluzione ideale e anche più comoda per la vicinanza dei parcheggi e l’assenza di scale, che la Prefettura ha accordato e che, visto il riscontro da parte dei cittadini, potrebbe in futuro diventare prassi. Il complesso di cascina Aia, dopo essere diventato area di promozione artistica e turistica e sede degli spettacoli, ben si presta, con gli adattamenti disposti dall’amministrazione, a questo uso. Unico rammarico: la notizia del via libera al cambio di sede è arrivato solo mercoledì, quindi c’è stato poco tempo per informare la popolazione. A Manta domenica e lunedì hanno votato per il referendum 1564 persone.
Il sindaco Paolo Vulcano: «Quella di cascina Aia è stata un’alternativa provvisoria. Non era scontato, ma tutto ha funzionato bene: un grande risultato. Merito del personale dell’ufficio elettorale, che ha seguito il lungo e tortuoso iter per lo spostamento e l’allestimento in collaborazione con la polizia municipale, dei dipendenti comunali e dei volontari dell’Aib, che hanno garantito un flusso in sicurezza da e verso i seggi. Oltre a sperimentare questa nuova soluzione, abbiamo permesso ai ragazzi di non sospendere l’attività scolastica».
POLEMICA A VERZUOLO
A Verzuolo l’opzione di spostamento dei seggi non è stata possibile. Si sono recati alle urne per il referendum costituzionale 2540 persone, il 55 per cento circa degli aventi diritto. Il 68 per cento ha scelto il sì, il 32 ha optato per il no.
Polemica la minoranza “Verzuolo per tutti”: «Rileviamo con rammarico che a Verzuolo l'amministrazione comunale non è riuscita a trovare una soluzione per collocare i seggi elettorali in luoghi diversi dalle scuole. Le possibilità non mancavano: palazzo Drago, il municipio, le sale Schiffer potevano essere buone soluzioni per evitare l'uso dei locali scolastici e consentire lo svolgimento regolare delle lezioni appena iniziate».