Octavia, finale con la Ruggiero

Ha preso il via sabato scorso a Revello il programma “Piaceri di cultura”, dieci giorni alla scoperta dei tesori artistici dei quindici Comuni di Octavia. Fino a domenica 27 settembre sarà possibile visitare i castelli di Cardè e di Casalgrasso, la cappella marchionale di Revello, i santuari di Moretta, Scarnafigi e Polonghera, le confraternite di Vottignasco, Murello, Villafalletto. A Ruffia si potrà esplorare una cascina storica e a Villanova la canonica parrocchiale. Completano l’elenco cappelle e chiese secolari a Scarnafigi e Torre San Giorgio.

Domenica 27 aperture inedite, visite guidate e mostre diffuse di arte e artigianato faranno da filo conduttore tra le terre di pianura. Completano la proposta i menu di trattorie e ristoranti del territorio, che offriranno menu a prezzi convenzionati.

Il castello di Casalgrasso ospita la mostra fotografica di Stefano Venturini “L’infinito”. Nel santuario della Beata Vergine del Pilone di Polonghera sarà aperta la mostra di scultura di Siro Viérin e Guido Diemoz, mentre la cappella della Madonnina di Torre San Giorgio ospiterà l’esposizione della Via Crucis del pittore torinese Luigi Morgari.

A Manta nella chiesa di Santa Maria del Monastero è visitabile la mostra “+conuclei” dell’artista Luca Giordana. La confraternita della Bianca e quella della Nera di Villafalletto sono la cornice di un’esposizione di paramenti e costumi storici relativi al mortorio di Villafalletto. La canonica della parrocchia di San Martino di Villanova Solaro vedrà una lettura delle opere di don Michele Fusero.

Domenica il gran finale vivrà in una giornata ricca di iniziative a Scarnafigi: alle 11 nella confraternita di Santa Croce verrà inaugurata la mostra di scultura di Siro Viérin, Guido Diemoz e Donato Savin. Alle 11,30 conferimento della cittadinanza onoraria di Scarnafigi a Giovanni Quaglia. Alle 12 taglio del nastro della prima boutique delle eccellenze delle “Terre di Mezzo” sotto l’ala comunale.

Concluderà la grande domenica di Octavia il concerto di Antonella Ruggiero nel castello di Cardè, alle 21.