Saluzzo vivrà il Carnevale sul web con le maschere dell’edizione 2020 Zzzzz zzzzzz

La Fondazione Bertoni presenta il Carnevale: e non è uno scherzo.

Lunedì, con l’apertura ufficiale delle iscrizioni, è partita la sfida del grande “Carnevale Indoor 2021” di Saluzzo e Rivoli, il cui regolamento e tutte le informazioni utili per poter partecipare sono pubblicate su www.carnevaleindoor.it. Non è riuscito il virus, a fermare “Il Carnevale delle 2 Province”, che quest’anno si presenta online, più originale che mai, animato dalla voglia di fare un po’ di festa e dalla volontà di non lasciare “solo” nessuno.

Nutrite da fantasia e passione, la Fondazione Bertoni e la Pro loco di Rivoli, hanno organizzato il 93° Carnevale Città di Saluzzo e il 67° Carnevale di Rivoli all’insegna dell’innovazione in formato “take away”, senza rinunciare a nulla, neppure ai carri con i loro gruppi scanzonati.

Lo scorso anno quella di Saluzzo fu l’ultima sfilata dei carri allegorici ad andare in scena, prima del lockdown totale. la sfilata di Rivoli fu annullata il giorno precedente.

La formula 2021 è semplice e prevede che tutti coloro che vogliono partecipare mandino una foto della loro maschera, carro, costume. Domenica 7 febbraio in diretta Facebook avrà luogo la presentazione della Castellana - che rimane Graziella Toselli - e di Ciaferlin, l’inossidabile Aurelio Seimandi, e del loro corteo di Ciaferlinot e Damigelle. Domenica 14 gli elaborati in gara verranno presentati in diretta online tramite un contest su FaceBook, dove andrà in scena una grande “sfilata” (le cui modalità devono ancora essere definite) al termine della quale si svolgeranno le premiazioni di ogni categoria.

Quello che si preannuncia come il Carnevale Indoor più grande del mondo, vedrà in gara a tema libero diversi gruppi di carristi, mentre gli oratori della diocesi di Saluzzo dovranno realizzare una maschera scegliendo un frutto del territorio. Lle scuole stanno già preparando la loro composizione sul “sogno”. A chiudere le categorie in gara, famiglie, singoli, amici.

«Quest’anno - spiegano gli organizzatori - non potranno esserci i grandi carri, non ci si potrà ritrovare in piazza, non si potrà fare assembramento, così abbiamo deciso tramite Internet di entrare noi nelle case di tutti coloro che vogliono aprirci la loro porta».

L’invito rivolto a tutti è di costruire la propria maschera o costume in una stanza di casa. Tutto sarà ammesso per fare il travestimento più bello. Per i carristi la sfida si complica, in quanto i componenti dovranno fare il proprio pezzo di carro usando fantasia e ingegno, sempre animati dalla voglia di allegria, raccontandosi come gruppo. Le foto dei preparativi verranno assemblate per la presentazione, ma ogni carro potrà lanciare la propria candidatura con un video-promo divertente.