Successo della gita sociale con le acli di fine settembre La Società Operaia di Piasco in viaggio sull’emozionante trenino rosso del Bernina
Emozioni a non finire per il gruppo della Società Operaia di Piasco che lo scorso weekend - con la comitiva organizzata dal Centro turistico delle Acli cuneesi - ha percorso i 61 km sul Trenino Rosso del Bernina, la storica linea ferroviaria che collega Tirano (Sondrio) a St. Moritz in Svizzera.
Un tragitto immerso nella natura suggestiva delle Alpi. Partendo dai 429 metri di Tirano si raggiunge quota 2253 dell’Ospizio Bernina, per ridiscendere ai 1775 metri di St. Moritz.
Spiega il presidente della Società Operaia Alessio Rosso: «Avevamo previsto la gita sociale il 17 e 18 giugno, poi rinviata a causa dell’emergenza Covid. Con il Ct Acli si è deciso di partire nell’ultimo fine settimana di settembre, assieme ad altri partecipanti di diversa provenienza».
Le previsioni meteo non erano ottimali, ma la nevicata di venerdì 25 si è limitata a una spruzzata di bianco, lasciando spazio a una domenica limpidissima, che ha aumentato la magia del paesaggio. Una temperatura sopportabile e alcuni fiocchi di neve hanno accompagnato la visita e lo shopping di sabato a Livigno. La cena e il pernottamento in hotel a Bormio hanno concluso in bellezza la prima giornata.
Domenica 27 rimarrà nei ricordi dei partecipanti come una giornata memorabile. Il contrasto fra il blu del cielo, le cime innevate e una striscia rossa che taglia senza essere invadente un paesaggio da cartolina, ha lasciato tutti senza fiato.
Dopo la breve visita a St. Moritz con pranzo a buffet (ottimo e abbondante), l’ultima tappa ha toccato Chiavenna. L’arrivo a Piasco è stato un saluto, ma anche un proposito di ripetere quando sarà possibile, con altre méte, la stessa armonia e spensieratezza vissute sul trenino delle meraviglie.
Conclude Rosso: «Ringrazio il Ct Acli per la perfetta organizzazione, il nostro autista veramente bravo nell’affrontare i difficili passi alpini, l’accompagnatore per la disponibilità e la guida locale, loquace e di grande professionalità».