Le proposte del Parco per le scolaresche
Il Parco del Monviso presenta le proposte di educazione ambientale per scuole, adattate all’anno del Covid. Per far fronte a una situazione in continua evoluzione il parco presenta, come proposta iniziale, per l’anno scolastico 2020-2021 quattordici attività per contribuire a diffondere l’importanza di concetti quali l’ecologia, le strategie di conservazione della natura e lo sviluppo sostenibile.
Spiega il presidente dell’ente, Gianfranco Marengo: «Si tratta di quattordici attività, ma il loro numero potrà variare con il mutare della situazione sanitaria. Si è passati dall’organizzare momenti in natura, con la collaborazione di associazioni ed enti, per contribuire a diffondere l’importanza di concetti quali l’ecologia, le strategie di conservazione della natura e lo sviluppo sostenibile, ad attività proposte in presenza o in didattica a distanza, proprio per rispondere alle esigenze delle scuole».
L’offerta prevede quest’anno essenzialmente proposte di mezza giornata, un paio d’ore se svolte attraverso la Dad. Sono per il momento in stand-by i progetti articolati su più giornate. La partecipazione comporta il versamento di un piccolo contributo, variabile a seconda della durata dell’attività scelta. Per il 2020-2021 sono previste 60 attività gratuite di una giornata per altrettante classi, che saranno assegnate in base alle prenotazioni che perverranno al Parco entro il 31 gennaio.
«Le proposte di educazione ambientale del Parco del Monviso - osserva Marengo - rappresentano l’opportunità di conoscere una delle più eterogenee aree protette del Piemonte, in cui si incontrano tradizioni antiche, testimonianze di una storia millenaria, dove l’uomo e l’ambiente hanno saputo convivere».
Nell’anno scolastico, l’ultimo prima del blocco causato dal Covid, sono stati quasi 2500 gli studenti interessati da attività didattiche, provenienti complessivamente da un’ottantina di classi.