I luminari del kiwi citano Green Angel

Sull’ultimo numero della rivista Frutticoltura (Edagricole) un pool di quotati specialisti del settore fa il punto sulla morìa del kiwi e sui portinnesti ai quali si guarda per salvaguardare una produzione strategica. Nell’ampio servizio firmato da Paolo Ermacora, Guido Cipriani, Francesco Savian, Raffaele Testolin, Lorenzo Tosi, Gianni Tacconi, viene espressamente citata la nuova varietà Green Angel, brevettata dal vivaista saluzzese Dario Miretti.

La situazione è definita preoccupante. «Condizioni di asfissia radicale da una parte e sviluppo anomalo di popolazioni fungine e batteriche tipiche di terreni asfittici sono sempre descritti in stretta associazione da autori italiani, neozelandesi e giapponesi, ma proprio perché si tratta di interazioni complesse tra fattori abiotici e biotici, comprendere bene il fenomeno e proporre i rimedi non è facile». «Una corretta gestione dell’actinidieto - prosegue l’analisi - rappresenta una possibile soluzione per il contenimento della morìa. Anche l’uso di portinnesti può dare un aiuto, ma per ora ci sono solo selezioni tolleranti al Psa; si attendono le prove per la morìa».

Le prime esperienze sull’uso di portinnesti in actinidia sono state realizzate in Giappone e in Cina. Nella patria del kiwi, la Nuova Zelanda, «è in sperimentazione da parecchi anni il Bounty 71, noto in Italia dal 2017 anche con il nome di Sav1 (Ceradini Group, Verona)... L’entusiasmo per questo portinnesto - scrivono gli specialisti - si è tuttavia affievolito dopo che le osservazioni sulle performances produttive delle varietà innestate (Hayward e Hort16A) hanno dato qualche delusione... È certamente vero che Zespri l’ha adottato in maniera diffusa per i nuovi impianti di kiwi giallo (G3 o Gold3) sia in Nuova Zelanda che in Italia».

Poi il richiamo allo Z1, un ibrido A. arguta x A. deliciosa di proprietà di Vitroplant, e il riferimento specifico a Green Angel dei Vivai Miretti, introdotto in sperimentazione ugualmente per la tolleranza a Psa, per il quale continuano i testi nei nuovi impianti, tutti finora con riscontri positivi: indenne dalla morìa e di ottima resa come portinnesti del kiwi giallo e rosso.