Seconda vittoria legale
L’amministrazione comunale di Brossasco fa il bis. Il giudice del lavoro si è pronunciato il 15 ottobre respingendo le richieste della dottoressa Mazzotta (ex segretario comunale) per presunti compensi non percepiti per circa 40 mila euro. «Il Comune, difeso dall’avvocato Paolo Adriano di Mondovì - afferma il sindaco Paolo Amorisco (nella foto) - incassa così una seconda vittoria legale nei confronti dell’ex segretario comunale».
La vicenda era nata a seguito della richiesta del Comune di restituire delle indennità da direttore generale percepite dall’ex segretario comunale.
«Queste indennità - spiega il sindaco - non erano prevista per i Comuni di piccole dimensioni e pertanto si era richiesto la restituzione. L’amministrazione comunale ha vinto la causa in primo grado e successivamente in appello e il giudice ha condannato la dottoressa Mazzotta alla restituzione della cifra di circa 50 mila euro. In seguito, l’ex segretario comunale aveva richiesto giudizialmente che le fossero pagate altre indennità varie per circa 40 mila euro. La sentenza dei giorni scorsi - afferma Amorisco - dà nuovamente ragione al Comune di Brossasco».