Monge investe in Mediobanca
Il gruppo Monge, controllato dall’omonima famiglia piemontese, leader del pet food, ha aumentato le azioni in proprio possesso di Mediobanca, arrivando a possedere l’1,003% del capitale societario dell’istituto di credito. L’operazione, riferisce la Consob, risale allo scorso 23 ottobre e la partecipazione, come diretta proprietà, è intestata a “Servizio Italia Spa”, società fiduciaria di servizi riconducibile al gruppo Monge.
L’investimento si inserisce nella strategia di rafforzamento e crescita aziendale.
Alessandra Monge, ad del gruppo, spiega: «Investiamo da diversi anni in Mediobanca. Nel 1987 nostro papà Baldassarre decise di acquistare con i propri pochi mezzi alcune azioni di Mediobanca. Ha sempre creduto in Mediobanca e gli eventi hanno portato che in questi giorni si raggiungesse la quota dell’1%. È certamente un investimento a lungo termine, fatto per creare una cassaforte dei fondi aziendali e per garantire un futuro all’azienda e a tutte le persone che ogni giorno entrano con noi al lavoro e che vi passano la maggior parte della vita. Molti dipendenti hanno contribuito a realizzare il sogno di nostro, creato nel 1963, e allo stesso modo tutti i nostri collaboratori oggi sostengono l’azienda e i suoi progetti».
Nonostante la crescita esponenziale dell’azienda, con le diverse ramificazioni nel mondo, l’azienda mantiene solide basi nel Cuneese.
«Ci sono due progetti - continua Alessandra Monge - in fase di realizzazione, che prevedono l’ampliamento degli stabilimenti a Monasterolo: porteranno all’inserimento di 40 lavoratori nei prossimi cinque anni».
Il gruppo, che ha il suo quartier generale a Monasterolo, è interamente controllato dalla famiglia. La presidente della società, Emma Boretto, moglie di Baldassarre Monge, ha in mano il 16% del capitale. Le altre quote sono divise con il 28% a testa tra i figli Domenico, Alessandra e Franca, la seconda generazione.
Il gruppo Monge ha 400 dipendenti, una rete di 100 agenti, 35 collaboratori veterinari e il più avanzato stabilimento per il “Dry pet food” d’Europa. Si tratta di un colosso del “pet food” che esporta in oltre 80 Paesi nel mondo i suoi alimenti in scatola per cani e gatti. Nel 2019, i ricavi da vendite del gruppo Monge sono saliti sopra i 262,9 milioni di euro con un utile netto consolidato stabile a circa 19,9 milioni. La capogruppo controlla Monge Logistica Srl, Monge Bulgaria e ha il 40% di Ami Pet Food.