Addio al “presidente” dell’Auxilium Ha portato le bocce saluzzesi in alto cordoglio per la morte di ghietti, anima della società

Addio al “presidente” dell’Auxilium Ha portato le bocce saluzzesi in alto cordoglio per la morte di ghietti, anima della società
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Il mondo delle bocce saluzzese è in lutto per la morte di Guido Ghietti, storico presidente dell’Auxilium. È mancato venerdì sera all’ospedale Civile di Saluzzo, dove era ricoverato da alcuni giorni.

Nato 80 anni fa a Saluzzo, artigiano nel cuore, era stato un apprezzato laccatore di mobili. Aveva iniziato la professione nella bottega del restauratore Maffioli.

Ghietti ha legato la propria vita al mondo salesiano locale. Fin da bambino era un assiduo frequentatore dell’oratorio di via Donaudi. Valente calciatore, in gioventù ha calcato i campi dell’oratorio come attaccante, segnando centinaia di reti.

«L’altra sua grande passione - ricorda l’amico Jack Bianco - erano le bocce. Giocava molto bene a punto. Negli anni ‘60 è entrato nel direttivo della bocciofila Auxilium, contribuendo in modo fondamentale alla sua crescita e al suo sviluppo. Fu tra i fondatori della squadra agonistica, che portò fino alla Serie A. È sempre stato l’anima della società. Una persona affabile, disponibile, che preferiva sempre il dialogo allo scontro».

Ghietti è rimasto ai vertici dell’Auxilium fino a poche settimane fa, quando gli è subentrata, nel ruolo di presidente, Maria Grazia Lingua.

«Guido - dice la nuova presidentessa, a nome del direttivo e degli associati della bocciofila – era una figura eccezionale. L’Auxilium ha perso un grande presidente, un uomo che aveva dedicato tempo e passione alla bocciofila. Esprimiamo le più sentite condoglianze alla famiglia».

Ghietti faceva parte dell’associazione locale degli Ex Allievi Salesiani. Mike Bianco, presidente del sodalizio, ricorda: «Domenica scorsa, in occasione dell’ultimo convegno, gli è stata assegnata la benemerenza di fedeltà salesiana. È stato un uomo di oratorio, fin da bambino. Lui e suo fratello, don Mario, hanno dedicato una vita intera a Don Bosco. Don Mario nelle missioni, Guido all’oratorio cittadino. Sono state persone eccezionali».

I funerali si sono svolti lunedì pomeriggio in cattedrale.

Guido Ghietti lascia la moglie Giovanna Minetti, le figlie Monica, Luisa e Cristina, i fratelli Francesco, Emma e Vittorio e i nipoti.

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