Cordoglio per la morte del frutticoltore Sacchetto

Cordoglio per la morte del frutticoltore Sacchetto
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È mancato nel reparto Covid dell’ospedale di Savigliano, dove era ricoverato da alcuni giorni in seguito all’aggravarsi delle sue condizioni di salute legate ad una polmonite.

Giuliano Sacchetto, agricoltore, 66 anni, gestiva un’azienda agricola in località Ruata Eandi. Frutticoltore, aveva ereditato dal padre Dino, mancato lo scorso anno all’età di 93 anni, la passione per la campagna e la frutta. Originario di una famiglia di Lagnasco, aveva proseguito con passione l’attività del padre, che nel 1952 acquistò e si insediò nella cascina San Martino, lungo la strada per Savigliano.

Grande lavoratore, Sacchetto era attivo nella vita sociale della città. Faceva parte del Consiglio pastorale del duomo e insieme alla moglie, Domenica Biga, collaborava nelle attività di quella che fu la colonia della parrocchia del duomo ad Acceglio.

Con la moglie, lascia i figli Valentino e Andrea.

Il funerale viene celebrato mercoledì 25 novembre alle 15 nella parrocchia di Maria Ausiliatrice. La salma sarà tumulata nella tomba di famiglia nel cimitero di Lagnasco.

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