Mancati in due giorni la madre e il figlio
Cordoglio a Monasterolo di Savigliano e a Scarnafigi per un doppio lutto che ha colpito la famiglia Martini. Madre e figlio, sono mancati a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro.
Maria “Neta” Salomone, vedova Martini, 98 anni, è morta lunedì scorso, 16 novembre, in casa propria. Mercoledì 18 è mancato il figlio Elio Martini, 70 anni. Era ricoverato nel reparto Covid dell’ospedale di Acqui Terme.
La famiglia Martini, originaria delle valle Maira, aveva vissuto a lungo a Scarnafigi, dove gestiva una cascina dell’Ordine Mauriziano in regione Fornaca. Allevatori di bovini di razza piemontese, erano mezzadri e conduttori di terreni coltivati a cereali, e ogni estate affidavano parte della mandria ai margari della zona, per l’alpeggio. In molti ricordano la famiglia per la passione e la cura nel loro lavoro, oltre che per i modi gentili e affabili. Oltre ad affidare la loro mandria ai margari, erano soliti affittare parte della grande cascina per ospitare gli allevatori d’alpeggio e i loro capi bovini durante l’inverno.
Da una decina d’anni, dopo la riorganizzazione dell’Ordine Mauriziano e la vendita delle cascine da parte della nuova fondazione che ha gestito i beni dell’ente, si erano trasferiti a Monasterolo di Savigliano, in una cascina di via Motta. La scorsa settimana Elio Martini era stato ricoverato in ospedale, a Savigliano, dopo aver accusato improvvisamente un malore. In seguito all’accertata positività al coronavirus e all’insorgere di sintomi, era stato deciso il trasferimento all’ospedale di Acqui Terme, attrezzato per ospitare i pazienti colpiti dal virus, dove le sue condizioni si sono purtroppo aggravate nei giorni scorsi, fino a portarlo alla morte, mercoledì mattina.
Il funerale di Maria Salomone si è svolto martedì, con una cerimonia celebrata direttamente all’interno del camposanto di Scarnafigi, mentre quello di Elio Martini, venerdì, sempre nel cimitero di Scarnafigi. Lascia il fratello Tommaso e le sorelle Luigina e Maria Assunta, oltre a nipoti e pronipoti.