Torna in studio il medico che aveva continuato a visitare da “positivo”
I 21 giorni di isolamento si sono conclusi e il medico di famiglia Valter Borghino è tornato al lavoro.
Positivo al Covid-19, il dottore classe 1961, era asintomatico. Ma nonostante i richiami del sindaco Pino Sarcinelli e dei carabinieri, nei giorni successivi aveva continuato a visitare i suoi pazienti sia in ambulatorio che al loro domicilio, precisando che intanto aveva svolto un ulteriore test che risultava negativo. Per il suo comportamento è stato segnalato dall’Asl Cn1 all’Ordine dei medici e dai carabinieri di Savigliano alla Procura di Cuneo.
Alcuni giorni dopo Borghino si era sottoposto a un ulteriore tampone all’ospedale di Savigliano: esito positivo. A quel punto la polemica è rientrata ed è iniziato l’isolamento.
Dalla scorsa settimana il medico villafallettese ha ripreso a visitare i suoi mutuati nel suo studio presso la casa di riposo San Luigi Gonzaga di via Roma.