«Felice di essere donna-geometra»
Professione geometra: è la strada - che molti pensano declinata soltanto al maschile - intrapresa da una ragazza diplomata al Denina nel 2015. Ecco il suo pensiero.
Ricordo ancora la perplessità dei primi giorni di scuola, quando mi sono ritrovata tra compagni di classe prevalentemente maschi: pian piano mi sono abituata ed andare a scuola è diventato un piacere.
E’ stato un percorso bellissimo e pieno di soddisfazioni, che sono continuate nel tempo. Quando, dopo aver sostenuto l’esame di maturità, si è trattato di scegliere quale strada intraprendere, non ho avuto dubbi: io volevo essere una geometra a tutti gli effetti.
E così ho iniziato subito il periodo del praticantato, dove si tocca con mano la professione del geometra, per me la più bella in assoluto: si spazia in vari campi, dal disegno tecnico alla direzione dei cantieri, dalla redazione degli Attestati di Prestazione Energetica ai rilievi topografici, dalle pratiche catastali all’amministrazione dei condomini. Ogni campo ti porta a nuove relazioni e conoscenze.
Non si smette mai di imparare: ogni anno si frequentano corsi di aggiornamento con i colleghi della provincia ed ogni volta c’è sempre qualche competenza da acquisire.
Grazie, caro Denina.