Ciao Davide, dolce papà

Commozione e cordoglio a Costigliole per la prematura scomparsa di Davide Manigrassi, avvenuta la scorsa settumana. A soli 47 anni, ha cessato di vivere all’ospedale Carle di Cuneo, dove era ricoverato per le complicazioni di un brutto male che gli aveva minato il fegato sei anni fa.

Per lui, cresciuto a Costigliole e da qualche tempo residente a Savigliano, gli ultimi anni sono stati un vero e proprio calvario. Come se non bastasse mamma Ivana, che lo stava assistendo, ha avuto problemi di salute e nell'ultimo periodo non ha più potuto vederlo.

Una gioventù difficile, la sua, da cui era uscito con un mestiere, il saldatore, che ha svolto all'Alstom di Savigliano e più recentemente in un'azienda di Fossano, e con una relazione, dalla quale è nata la figlia Maja, ora 16enne, che gli era molto legata.

Nello stesso periodo in cui, quattro anni fa, moriva papà Gilberto, conosciuto da tutti come “Gil”, patron del motocross locale con il quale Davide aveva anche lavorato in Brasile, si è palesata la grave malattia. Un doppio tumore aveva colpito il suo fegato. Davide ha scelto di non perseguire la complicata via del trapianto, lottando fino all’ultimo.

Per sua volontà venerdì è stato cremato a Bra. Le ceneri verranno custodite nel cimitero di Costigliole. Con mamma Ivana e la figlia Maja, lascia la compagna Simona, la sorella Serena, la nipote Giada.