Un sostegno ai più poveri anche in un Natale diverso

Un sostegno ai più poveri anche in un Natale diverso

Una donazione fatta con il cuore mai come ora può essere gradita, e utile. Da qui l’iniziativa di Caritas e diocesi, che insieme hanno proposto una “colletta alimentare” da destinare alle famiglie bisognose, che verrà raccolta il 6 gennaio.

«Stiamo per vivere un Natale ben diverso dal solito – spiega Carlo Rubiolo, direttore della Caritas – una crisi non solamente sanitaria ma anche economica, che indebolisce le famiglie più povere, nelle quali la perdita del lavoro, che spesso era solo saltuario e irregolare, trasforma la povertà in miseria, facendo mancare ogni più esiguo mezzo di sostentamento».

L’iniziativa è sostenuta anche dalla diocesi. Sottolinea il vescovo Cristiano Bodo: «Ci sembra particolarmente suggestiva l’idea di associare il dono del cibo ai poveri al dono che i Re Magi portarono a Gesù il 6 gennaio, giorno dell’Epifania. Sarebbe un bel modo, per la nostra comunità diocesana, di dare un’impronta evangelica al nostro Natale, spesso troppo consumistico».