UniTo: «Sospendere la mora per i ritardi nei pagamenti»
Sospendere la messa in mora per gli studenti che si trovano in situazioni di difficoltà economica, causa Covid: a chiederlo è l’associazione studentesca universitaria «Siamo Futuro Piemonte» attraverso una lettera al rettore dell’Università di Torino Stefano Geuna.
La seconda rata, in scadenza il 30 novembre, prevede una mora di 150 euro in caso di ritardo nel pagamento.
Nella lettera sono espresse difficoltà di accesso ai Caf per i documenti di iscrizione e i disagi portati dalla Didattica a distanza, che ha fatto concentrare l’attenzione degli studenti su aspetti diversi oltre quelli burocratici. Inoltre, l’associazione evidenzia un incremento degli iscritti all’Università, quindi la proposta dell’associazione: «Alla luce di queste considerazioni non è nostra intenzione chiedere una riduzione delle tasse».