«Il municipio va riaperto»

Tra la popolazione bagnolese continua, e aumenta, un profondo senso di malcontento e di delusione circa l’operato dell’amministrazione comunale di Bagnolo. Quanto riportato è una delle tante testimonianze.

«Da due settimane - rimarca un gruppo di cittadini - ci chiediamo per quale motivo il municipio rimanga chiuso: il paese si trova in una situazione di emergenza grave e non troviamo giusto che anche i nostri rappresentanti comunali siano assenti. Non si può entrare perché le porte sono “blindate” e se si suona il campanello si ottiene una risposta sgarbata: si comprende, pertanto, che siamo fonte di disturbo».

Il Comune permette l’accesso ai bagnolesi solamente previo appuntamento.

Proseguono i cittadini “scontenti”: «Perché? Palazzo comunale è uno dei luoghi più sicuri, ogni sportello è dotato di un vetro protettivo. Basterebbe entrare in municipio, in modo ordinato, uno alla volta come alla posta, alla banca o al bar; per non parlare dei supermercati. Una domanda sorge spontanea: quale compito stanno svolgendo in questo periodo i dipendenti e gli amministratori?. In questo momento difficile dovrebbero essere più vicini ai bisogni dei cittadini, invece, purtroppo, non è così».

Le domande non finiscono qui: «Perché non essere più propositivi? Perché Bagnolo negli ultimi anni ha perso smalto? Siamo stanchi, abbiamo bisogno di solidarietà, non di disagi».