Busca ringrazia Romana benefattrice del ricovero

Se la casa di riposo comunale può giovarsi di una cospicua somma stanziata per interventi di miglioramento strutturale e dei servizi, tanto si deve a Romana Fornero, che 5 anni fa decise di nominare erede universale del suo patrimonio il Comune.

È stata ospite del Santissima Annunziata sino alla fine dei suoi giorni e ha voluto sostenere la “casa” che l’ha accolta e coccolata con premura e professionalità.

Il Comune è diventato proprietario di due beni immobili, in frazione San Martino e in via Bottieri: fabbricati non utilizzabili e con una scarsa redditività, per cui il consiglio comunale, in accordo con i coeredi della donna, ha approvato all’unanimità la proposta di una vendita. I proventi saranno destinati alla residenza per anziani.

Per stimare i due lotti è stato incaricato il geometra Silvio Campagno di Cuneo. Il primo, un fabbricato con terreno agricolo collinare in frazione San Martino, è stato stimato per un valore di 139.472 euro. Il secondo lotto, in via Bottieri, è costituito da un terreno agricolo pianeggiante seminativo di 2.460 mq, il cui valore è di 11.562 euro.

Parte dell’eredità della signora Fornero (beni immobili) era stata già investita per sistemare l’area esterna dell’ala nuova della casa di riposo. Questo ulteriore passo, a vendita ottenuta, permetterà di intervenire sulla casa di riposo con oltre 150 mila euro.

Il sindaco Marco Gallo: «I proventi di queste transazioni saranno destinati allo scopo indicato dalla signora Romana, benefattrice a cui Busca deve molto e che ricorderemo sempre».