Si torna in vetta per il presepio

Il presepe sulla Rocca ha aperto i battenti martedì 8 dicembre. L’associazione Vivi la Rocca, che da due anni cura l’iniziativa, ha deciso di non rinunciare all’installazione che negli anni passati ha richiamato in vetta centinaia di visitatori. Non c’è stata ovviamente l’inaugurazione pubblica, né sono previsti altri momenti conviviali, ma chi durante le vacanze di Natale si troverà a passeggiare lungo i sentieri della vetta della Rocca avrà modo di ammirare le scene in legno dedicate alla natività, realizzate dal giovane scultore cavourese Fabio Moriena.

Quest’anno il presepe ha una nuova scena, che va ad arricchire il percorso che si snoda tra il prato della vetta e la grotta chiamata Ca ‘d Peiret, alle spalle del ristorante Vetta della Rocca.

L’associazione ha installato il presepe con una grande tristezza nel cuore, dedicandolo a Guido Beltramo. «La sua scomparsa - dice Roberto Bruno, presidente dell’associazione Vivi la Rocca - ci lascia orfani. Guido non era solo un membro del direttivo, era stato uno dei fondatori dell’associazione Amici della Rocca, di cui idealmente abbiamo raccolto l’eredità. Ed era un vero amico, una persona su cui potevi sempre fare affidamento. Ci ha telefonato ancora venerdì perché gli dispiaceva non poter partecipare alla posa della capanna per il presepe sulla Rocca, ma voleva tornare per darci una mano ad allestirlo».

Il presepe è aperto fino al 10 gennaio, in orario 9-22, a esclusione del mercoledì.