Energia 2000 si rinnova per 30 anni

Assemblea straordinaria per il Consorzio Energia 2000, i cui soci sono stati recentemente convocati per approvare una modifica allo statuto.

La convocazione si è resa necessaria per prorogare la durata del Consorzio (in scadenza il 31 dicembre scorso) sino al 31 dicembre 2050. Attualmente il Consorzio, composto da 52 soci, rappresenta uno dei più grandi gruppi d’acquisto non confederativi in provincia di Cuneo e gestisce circa 50 milioni di kWh e 2 milioni di mc di gas consumati annualmente.

Il gruppo d’acquisto domestico conta circa 300 forniture luce e gas e 250 clienti, con numeri in netta crescita in vista della chiusura del mercato tutelato prevista entro la fine del 2021.

La riunione è stata presenziata di persona dal presidente, il lagnaschese Ernesto Testa, e dal responsabile tecnico del Consorzio Paolo Arnaudo e ha visto la partecipazione da remoto di 2 consiglieri del direttivo e di 24 soci.

Prima della votazione, il presidente Testa ha aggiornato i presenti sul lavoro svolto dal Consorzio negli ultimi anni, caratterizzato da un trend in crescita dei volumi di luce e gas gestiti, nonostante le difficoltà dell’ultimo anno segnato dall’emergenza sanitaria.

E’ stato poi ricordato il lancio del nuovo gruppo d’acquisto GrupAcq.Energy, uno dei 4 gruppi italiani accreditati, fin dal mese di maggio 2019, dedicato alle case e alle micro partite Iva.

Nel 2020, inoltre, sono state promosse due campagne “Taglia la bolletta”, che hanno raccolto circa 200 adesioni e di cui una è ancora in corso con validità sino al 10 gennaio.

Il presidente ha accennato anche ai progetti per il futuro, volti alla creazione e alla gestione dell’autoconsumo collettivo e delle comunità energetiche di fonti rinnovabili che permetteranno alle famiglie che si trovano nello stesso condominio o agli enti ubicati in perimetri più ampi di usufruire di tariffe agevolate, trasformando l’attuale sistema elettrico centralizzato, alimentato da combustibili fossili, in un sistema decentrato ed efficiente, alimentato con energie pulite.

L’assemblea ha quindi approvato, all’unanimità, la proroga della durata del Consorzio sino al 2050, esprimendosi favorevolmente anche su altre lievi modifiche dello Statuto all’ordine del giorno, tra cui la possibilità di svolgere assemblee fuori dalla sede consortile e da remoto.

«Ringrazio i partecipanti che anche in un periodo di emergenza hanno partecipato all’assemblea - ha concluso Testa -. A tutti auguro buon anno nuovo, con l’auspicio di continuare a collaborare insieme fino al 2050».