Rucas guarda all’Epifania

Rucas guarda all’Epifania
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Si punta ai giorni di colore arancione, in attesa della possibile riapertura per il prossimo 7 gennaio. La neve è arrivata sulle alture di Montoso, l’entusiasmo è tanto ma le restrizioni non permettono di sciare. Se è pur vero che le piste sono chiuse, nei centri al di sotto dei 5 mila abitanti si potrà circolare liberamente entro un raggio di 30 km, il che significa che alcuni potranno godere della neve di Ruca, con bob, ciaspole e per una passeggiata immersa nel bianco.

E’ uno spettacolo vedere la località a quota 1530 a tinte natalizie. Al Rucas, nei giorni scorsi, i pochi in zona gialla, c’è stata la riapertura seppur temporanea dello Snow, la piccola baita a pochi passi dalle piste che offre servizio di tavola calda e fredda a chi ha scelto di godersi la natura invece che le code di fronte ai negozi di Torino.

Passeggiate, escursioni di scialpinismo, una foto ricordo alla panchina gigante inaugurata solo la scorsa estate: sono alcune delle attività comunque permesse al Rucas nonostante le restrizioni. Ma gli occhi sono tutti puntati sul 7 gennaio giorno in cui, secondo le previsioni, si potranno inforcare gli sci e andare sulle piste battute di Rucas. Una gita fuori porta che, rispettando il distanziamento, potrà davvero ricaricare le batterie in queste festività decisamente anomale.

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