Verzuolo, il 14% evade le imposte
I costi di pulizia strade e smaltimento rifiuti sono costati nel 2019 circa 9 mila euro in più di quanto pianificato dall'amministrazione Comunale: un aggravio dell'1,6 per cento che il Consiglio ha deciso di "spalmare" sulle tariffe dei prossimi tre anni. L'incremento fa seguito al passaggio del settore rifiuti all'Autorità Nazionale dell’Ambiente (Arera), che, ferma restando l'attività "sul campo" del Consorzio Servizi Ecologia e ambiente (Csea), va a sostituire il Comune nella definizione dei criteri e delle tariffe.
Sui conti dei prossimi anni influirà anche la decisione, che potrebbe riguardare tutti i Comuni del Consorzio, di farsi carico di una parte delle tariffe dei Comuni di Villafalletto e Vottignasco quale compensazione della presenza dell’impianto di valorizzazione e della discarica. Una scelta “obtorto collo”, vista la posizione esposta dal sindaco Pino Sarcinelli.
Altra voce di preoccupazione emersa nell'ultimo Consiglio, di natura prettamente contabile, è l'infedeltà tributaria, che pesa per il 14% sulle entrate comunali alla voce rifiuti. Questo vuol dire che 8 famiglie su 100 a Verzuolo non sono in regola con i pagamenti.
Note positive arrivano invece dai dati della differenziata: Verzuolo è uno dei paesi che ricicla di più e meglio nel Saluzzese. La Regione aveva posto l'obiettivo al 65 per cento, ad ottobre Verzuolo raggiungeva il 67.