Da Saluzzo all’India così va il mondo-frutta

Sul sito web del Corriere ortofrutticolo, l’ottimo direttore Lorenzo Frassoldati ha così salutato l’arrivo di Mario Draghi: «Nel suo intervento programmatico il premier non ha speso una-parola-una su agricoltura/agroalimentare. Si è limitato a far sedere al suo fianco il neo-ministro all’Agricoltura Stefano Patuanelli. Questo governo ha davanti a sé problemi da far tremare le vene e i polsi, però se il buongiorno si vede dal mattino»...

Una voce fuori dal coro, che ha il pregio di fotografare lo stato d’animo che l’agricoltura italiana - e nella fattispecie il mondo frutticolo - manifesta rispetto al Palazzo. Il passato è ricco di parole e promesse. Fatti pochi. Se non altro Draghi, da questo punto di vista, eviterà future delusioni perché non è uomo da proclami.

Il fatto è che i problemi del settore rimangono vivi e bollenti, essendo ancora immersi nella pandemia. Ne parliamo in questo nostro inserto speciale “Saluzzofruit” che vuole essere un momento di riflessione e confronto mentre si apre una nuova stagione.

In questo momento le attenzioni sono appuntate sull’export delle mele verso l’India, che è in bilico dal 1° marzo per l’inaspettata certificazione Ogm-free richiesta dal governo di quell’enorme Paese, un mercato importante. Sono migliaia, a oggi, i container che rischiano di rimanere fermi nei magazzini di stoccaggio (vedi il servizio di Devis Rosso a pagina 20).

Mentre scriviamo, se n’è fatto portavoce il senatore, residente a Manta, Mino Taricco, che in virtù del passato nelle cooperative conosce la materia. «E’ una procedura - scrive Taricco, primo firmatario di una interrogazione urgente ai ministri competenti - che i produttori ritengono non necessaria alla luce delle garanzie della robusta legislazione dell’Unione europea proprio in termini di Ogm... Chiediamo che vengano valutate celermente le ipotesi di soluzione del problema».

Uno dei tanti crucci che da oggi Draghi si troverà a dover condividere con il suo governo. Vedremo la risposta.

Intanto, diamo un’occhiata a quanto sta succedendo, a Saluzzo e nel mondo, in tema frutticolo.