Cappuccini: gli esperti al servizio dei volontari
L’associazione culturale buschese Ingenium con il suo progetto del parco-museo, condiviso con il Comune, è tra le 15 realtà piemontesi vincitrici della decima call di Hangar Point, il servizio di affiancamento professionale rivolto alle organizzazioni culturali, messo a disposizione dall’assessorato alla Cultura e Turismo della Regione Piemonte e coordinato dalla Fondazione Piemonte dal Vivo.
Gli operatori locali dei progetti vincitori sono affiancati da esperti in diversi campi (dal management alla ricerca di risorse alla comunicazione strategica) da febbraio a novembre 2021 per concretizzare le idee vincitrici.
Il percorso di Hangar Point è cominciato nei giorni scorsi con un evento online dedicato ai vincitori. Spiega Giovanni Tolosano, presidente dell’associazione che gestisce il museo dell’Ingegno nell’ex convento dei Cappuccini: «Un momento per conoscersi e prendere confidenza con gli strumenti messi in campo da Hangar e presentarsi agli esperti in vista dell’accompagnamento».
Il progetto di Ingenium è lo sviluppo di un parco-museo del territorio, messo a punto in base alla convenzione siglata nel novembre 2020 fra il Comune e l’associazione, per valorizzare il patrimonio culturale e ambientale di tutta la città e dei suoi beni naturalistici, storici e culturali.
Spiegano gli assessori Ezio Donadio e Lucia Rosso che seguono l’iniziativa: «Appena le normative anti-Covid lo consentiranno, sarà coinvolta attivamente la comunità buschese, le scuole e le altre associazioni con incontri e attività in presenza per sensibilizzare gli abitanti del territorio sulla costituzione dell’ecomuseo. Il museo vuole essere espressione della peculiarità del territorio di Busca-Valmala e della sua storia ed è rivolto sia ai cittadini sia ai turisti, con l’obiettivo di valorizzare le opportunità culturali e paesaggistiche offerte nel loro complesso».