Il casello di Marene apre a Pasqua Servirà solo per l’ingresso in A6 Xxxxxx Xxxxx

Entro Pasqua sarà riaperto il vecchio casello di Marene.

I lavori di ripristino dell’accesso procedono con rapidità e il cantiere appaltato dalla società “Autostrada dei Fiori”, è in dirittura d’arrivo.

Ad anticipare la probabile riapertura in primavera è stato il consigliere regionale della Lega Paolo Demarchi, durante la seduta del consiglio comunale di Saluzzo, dove siede tra i banchi dell’opposizione.

Nel corso del dibattito sullo stato della viabilità locale, Demarchi ha dichiarato che «sentita la società autostrade, è prevista la conclusione dei lavori entro fine marzo o, al più tardi, inizio aprile».

La notizia è stata confermata dalla società autostradale. La “nuova geografia” del casello di Marene è datata 2007, anno in cui venne ridisegnato il nuovo svincolo di accesso, spostandolo di un chilometro e settecento metri verso est, e costringendo chi arriva da Savigliano a percorrere quasi cinque chilometri in più di strada, tra provinciale e autostrada A33 Asti-Cuneo, prima di accedere alla Torino-Savona. Nel 2016, dopo le ripetute richieste del territorio di riapertura del vecchio casello, è arrivato il via libera al ripristino. Il raccordo di accesso, per chi arriva da Savigliano, sarà appena un centinaio di metri oltre l’hotel “Porta delle Langhe”, e porterà direttamente al casello per la Torino-Savona.

Sarà unicamente una via di ingresso. Chi lascerà l’autostrada Torino-Savona al casello di Marene dovrà continuare sul tracciato attuale e utilizzare lo svincolo di uscita “Bra-Marene” della A33.

VIABILITA’ SOTTO STRESS

Alla buona notizia della riapertura del casello, fa da contraltare quella dell’aumento del traffico sulla Torino-Savona e, soprattutto, sulla Genova-Ventimiglia, provocata dalla chiusura della statale del colle di Tenda. Già in questo periodo si registrano rallentamenti e volumi di traffico maggiori durante i fine settimana, con code, soprattutto la domenica, nel tratto Albenga-Savona. Senza la via del Tenda, il traffico sarà una variabile non di poco conto per chi, in primavera e in estate, Covid e lockdown permettendo, vorrà raggiungere il mare.