Ambrogio “revocato”

Si è appena insediato il nuovo cda del Parco del Monviso, che già si determina un problema. Il sindaco di Pontechianale, Oliviero Patrile, con un decreto sindacale del 22 febbraio ha infatti revocato la delega a Riccardo Ambrogio, rappresentante di Pontechianale, cui spetta – essendo il Comune cha ha la più vasta superficie di territorio ricompresa nel Parco – un membro di diritto.

Stupiscono, oltre all’intempestività della decisione (avvenuta pochi giorni dopo l’insediamento), le motivazioni addotte.

Patrile spiega che è «venuta meno la fiducia sull’idoneità del nominato» e che la decisione «è finalizzata a salvaguardare la serena prosecuzione del mandato amministrativo che tende a tutelare l’interesse della collettività rappresentata per le comuni esigenze di trasparenza, imparzialità e buon andamento».

Al posto di Ambrogio, Patrile ha designato il suo assessore Andrea Bondioni, ma esistono dubbi sull’efficacia del provvedimento, rispetto al quale dovrà pronunciarsi la Regione in primis.

Dal canto suo Ambrogio si limita a commentare: «Ho dato mandato ad un legale di tutelarmi. Posso dire di essere molto amareggiato sul piano personale».