Un palco illuminato al teatro Olivero di fronte alla platea senza spettatori cinema e compagnie teatrali alla finestra, nella speranza di una ripresa delle attività

Un palco illuminato al teatro Olivero di fronte alla platea senza spettatori cinema e compagnie teatrali alla finestra, nella speranza di una ripresa delle attività
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Momenti non facili per il mondo dello spettacolo, così come per il cinema teatro Magda Olivero di Saluzzo, che insieme ad altre attività, ha dovuto chiudere le porte in faccia agli spettatori per un lunghissimo periodo.

Il Comune di Saluzzo ha affidato in concessione la struttura a Ratatoj (capofila) in partenariato con le compagnie teatrali Prosa e Primo Atto, la Scuola Apm e Arci Cuneo Monviso. La stagione cinematografica è iniziata ad ottobre 2020 in collaborazione con le principali realtà associative e sociali del saluzzese e con le reti principali del cinema Italiano: Sinemah, Ucca, Piemonte Movie ed Aiace.

«L'obiettivo - spiegano Massimiliano Flora e Gabriele Pappalardo del Ratatoj, l’associazione che gestisce il teatro-cinema - è di proporre ai cittadini una programmazione di qualità mettendo al centro l'azione culturale».

Solo due sono stati gli appuntamenti andati in scena, prima del secondo lockdown di ottobre: “Troppa Grazia” di Gianni Zanasi e “L’apprendistato” di Davide Maldi.

Dopo di che, c'è stato uno stop forzato, al quale i membri dell'organizzazione hanno trovato una soluzione: il Ctmo.

Con questo acronimo, che sta ad indicare il Magda Olivero, le luci del palco del teatro saluzzese si riaccenderanno per performance artistiche dal nostro territorio, tutte rigorosamente a distanza, in diretta live sui principali social.

Musicisti, attori, scuole di danza, partner del teatro e tanti altri artisti che hanno sospeso le loro attività dal vivo a causa delle chiusure sono e saranno i protagonisti delle dirette, ed offriranno al pubblico le loro esibizioni, così da far vivere ancora l'arte personale di ognuno.

Il formato è iniziato a dicembre 2020 e terminerà nel mese di aprile 2021.

Il primo ospite è stato Carlo Pignatta, giovane musicista saluzzese. Quindi l'attore Corrado Vallerotti accompagnato dalla chitarra di Fabio Berardo; la scuola di danza Asd Relevè, lo speciale sul Giorno della Memoria, la scuola di danza Piccat, l'attore Alessio Giusti, la performance di Gabriele Giletta in arte Headkube e il musicista Lorenzo Veglia. I prossimi appuntamenti di Ctmo Live vedranno, l'8 marzo, lo spettacolo del Soleri-Bertoni ispirato alle suffragette, in collaborazione con la Consulta pari opportunità del Comune di Saluzzo.

Si proseguirà martedì 16 marzo con l'attore Raniero Cane e il 23 marzo con il musicista Daniele Trucco.

Inizieranno inoltre, nel mese di marzo (compatibilmente con le normative ) i corsi di formazione teatrale organizzati dalla Compagnia Primo Atto.

Il primo corso sarà tenuto da Christian La Rosa.

Pare intravedersi in questi giorni, un piccolo spiraglio di luce in fondo al tunnel. Proprio nella scorsa settimana, si è parlato infatti di una possibile riapertura del teatri e della sale cinematografiche. A tal proposito, Massimiliano Flora, del Ratatoj, confida che spera in una riapertura, dopo tanti giorni: «Dopo il lungo stop alla cultura che ci ha costretto a cercare soluzioni alternative online, servirebbe dare segnali di presenza alle proposte culturali. Tuttavia la prevista riapertura delle sale teatrali e cinematografiche a partire dal 27 marzo nelle regioni in zona gialla pare molto incerta, vista la difficoltà di prevedere i contagi delle prossime settimane. E quindi diventa complicato immaginare una programmazione, data anche la previsione del 25% della capienza ordinaria».

Nel settore sono tutti d’accordo: la necessità di aprire a breve cinema e teatri è strettamente legata al bisogno di far ripartire attività a lungo immobilizzate e ad animare le iniziative culturali.

Osserva Flora: «Sicuramente la potenziale riapertura è un tentativo di ridare voce a questo mondo, noi sicuramente in sinergia con le istituzioni ed i partner ci faremo comunque trovare pronti con proposte culturali di qualità».

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