Informazione e incontri per aiutare i giovani

L’emergenza sanitaria si combatte (anche) con l’informazione. “Play for you” è un progetto del Comune di Saluzzo, degli istituti scolastici superiori cittadini e del Monviso Solidale, che mette in campo azioni volte a sensibilizzare i giovani per aiutarli a superare il difficile periodo della didattica a distanza, e informarli sulle azioni di prevenzione anti contagio.

L’azione è sostenuta dalla Provincia e affidata alla cooperativa Caracol, con la collaborazione di polizia locale, Protezione civile e Associazione carabinieri.

«Scendiamo in campo, letteralmente - spiega l’assessore comunale alle politiche giovanili Andrea Momberto -; il gruppo “Approssimazioni” che già si occupa dell’educativa di strada concentrerà, nei prossimi mesi, i propri sforzi per questa specifica fascia di età, già pesantemente colpita dalla didattica a distanza. Il rientro a scuola a gennaio ci aveva fatto sperare in un anno scolastico regolare, invece siamo di nuovo alle prese con una fase emergenziale. Perciò sarà ancora più importante valorizzare il lavoro in rete sul territorio e costruire contesti positivi e accoglienti».

Il lavoro della cooperativa aveva preso il via nelle scorse settimane (e proseguirà fino a fine anno scolastico) con il monitoraggio dei luoghi di aggregazione dei giovani in ingresso e uscita dagli istituti superiori, e con l’informazione diretta ai ragazzi sull’uso della mascherina e sulle regole del distanziamento.

Non appena riprenderà la scuola in presenza, verranno organizzati stand informativi, in collaborazione con il “Cantiere adolescenti” dell’Asl, nei luoghi di transito dei giovani, oltre ad uno spazio di ascolto per rilevare ansie e preoccupazioni da parte dei ragazzi. Ultimo anello del progetto sarà infine l’organizzazione di attività motorie o a carattere ricreativo nei parchi cittadini.