In piazza per ricordare Damiano e le vittime di mafia

Sabato scorso il presidio saluzzese di Libera “Carlo Alberto dalla Chiesa” ha organizzato la lettura dei 1031 nomi delle vittime innocenti di mafia, in occasione della Giornata Nazionale del Ricordo e dell’Impegno.

Alla presenza del sindaco di Saluzzo, Mauro Calderoni, e del referente del presidio, Paolo Sanfilippo, una dozzina di volontari si sono alternati al leggio predisposto nel cortile della caserma Musso. Una cerimonia semplice ma toccante, accompagnata dal suono dell’arpa di Anna Cattaneo, referente del presidio provinciale.

Ha partecipato anche Giovanni Damiano, che ha letto il nome di suo padre tra quelli delle altre vittime. Amedeo Damiano morì in seguito a un attentato in pieno centro a Saluzzo il 24 marzo 1987, poiché si era opposto alla corruzione e alla malasanità che vigevano allora nell’Usl. Giovanni Damiano mercoledì incontra in streaming i ragazzi delle scuole superiori saluzzesi in occasione dell’anniversario.