Ex cinema: pronta la casa delle associazioni Terminato anche l’ascensore del municipio REVELLO Il Comune conclude il primo lotto del maxi-intervento. Con i soldi del Peso via al secondo
Arrivano a destinazione importanti opere avviate sotto l'amministrazione Mattio. Nei giorni scorsi sono conclusi i lavori relativi all'installazione dell'ascensore comunale e si stanno per portare a termine gli ultimi interventi del primo lotto dell’ex cinema.
Per l’ascensore si attende solo il collaudo, poi si potrà celebrare l’inaugurazione: il momento ufficiale sarà organizzato, con la prima salita agli uffici municipali e alla Cappella Marchionale, nell’arco di un paio di settimane.
I lavori erano partiti a dicembre grazie a un contributo ministeriale di 50 mila euro utilizzabile per interventi destinati alla sicurezza a il superamento delle barriere architettoniche.
L'impianto è stato pensato per garantire una certa uniformità estetica. La struttura a vetrate limita la presenza del metallo a vista, poco consono a un edificio storico, ed evita sgradevole interruzioni visive.
Osserva il sindaco Daniele Mattio: «Questo è certamente un utile servizio per accedere agli uffici, alla biblioteca adulti e alla Marchionale, uno dei nostri tesori più belli. Indispensabile per disabili, anziani e passeggini».
Banda musicale, Pro loco e altri gruppi del paese vedono completarsi in questi giorni anche quelle che saranno le loro prossime sedi. L’ex cinema di Revello, interessato dal maxi-intervento di ristrutturazione, diventerà infatti presto la “casa delle associazioni” del paese. Ma non solo.
Nella progettazione il Comune ha deciso di procedere per step, confidando di trovare via via i fondi necessari per completare l’opera, con una spesa che si aggira intorno ai 700 mila euro.
Il primo lotto è pressoché completato: «Stiamo concludendo gli allacciamenti con il sistema idraulico ed elettrico - precisa il sindaco -. Un intervento in larga parte finanziato con fondi regionali, che è auto-conclusivo: rende già accessibili alcuni locali. Ma non ci fermiamo qui. Per completare il progetto siamo da mesi alla ricerca dei fondi necessari».
IL SECONDO LOTTO
Non a caso a fine mese il consiglio comunale approverà una consistente variazione di bilancio: circa 250 mila euro di fondi propri inseriti nel capitolo delle opere pubbliche. Sommando questi alle risorse derivate dalla vendita dell’ex peso (Arvel Cafè e alloggio soprastante, acquistato dalla titolare dell’adiacente supermercato tramite asta) si sfiora la cifra necessaria per completare la sistemazione dell’ex cinema.
Oltre alla sede delle associazioni, l’edificio ospiterà la biblioteca e, nella parte retrostante (secondo lotto) un salone polivalente con galleria utilizzabile come sala congressi o riunioni. Avrà un palco di 7 metri per 11. Il locale potrà essere fruito dalle scuole per saggi e corsi di tutti i tipi che ora occupano la palestra delle medie, ma la quale da sola non basta più per contenere le richieste.
Secondo il cronoprogramma, a concludere il primo lotto sarà la ditta Rigas, impresa quotata che ha lavorato anche ai restauri della Gran Madre di Torino.