Ospedale, a Savigliano ma lungo la strada per Saluzzo
La commissione dei sindaci dell’area Saluzzese, Saviglianese e Fossanese che doveva vagliare le opzioni per la realizzazione del nuovo ospedale di pianura ha inviato, a seguito delle sollecitazioni venute la scorsa settimana dall’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi, una lettera con le risultanze cui è giunta.
Dopo una prima riunione propositiva, i sindaci che compongono la commissione (Gliulio Ambroggio di Savigliano, Mauro Calderoni di Saluzzo, Dario Tallone di Fossano, Valerio Oderda di Racconigi, Silvano Dovetta di Venasca, Paolo Vulcano di Manta e Flavio Gastaldi di Genola) hanno avuto divergenze di opinione quando si è entrati nel merito della localizzazione del nuovo sito. Secondo quanto riferito, nel corso di uno di questi incontri il sindaco di Saluzzo, Calderoni, avrebbe obiettato contro la proposta di Fossano e Genola di ipotizzare anche l’asse da Savigliano verso Genola quale sede per il nuovo ospedale. Una discussione che sarebbe poi stata risolta nell’ambito di una riunione “ristretta” tra i sindaci dei comuni minori.
Viene così definitivamente archiviata la proposta, avanzata dall’associazione “Amici dell’ospedale Santissima Annunziata”, di costruirlo nell’area dell’attuale parcheggio, contigua alla sede dell’ospedale di Savigliano.
Le valutazioni demografiche e relative alla situazione dei traporti hanno indotto i sindaci a concentrare la loro attenzione su due sole possibili opzioni, una delle quali riprende in considerazione le proposte fatte a suo tempo dall’ex direttore dell’Asl Cn1 Francesco Magni.
Questa proposta prevede di “adeguare le attuali strutture di Fossano, Saluzzo e di implementare quella di Savigliano a garanzia della loro piena funzionalità, anche nel rispetto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza incentrato sul presupposto che la pandemia richieda strutture e percorsi diversi e che la popolazione non possa essere ulteriormente allontanata dalla rete ospedaliera”.
In alternativa, fermi restando gli interventi previsti dal piano direttorio dell’Asl Cn1 per Saluzzo e Fossano, i sindaci chiedono che il nuovo ospedale “spoke di 1° livello” venga realizzato sulla direttrice Saluzzo-Savigliano in prossimità dell’abitato di Savigliano, “per restituire centralità – scrivono gli amministratori - all’offerta sanitaria del quadrante Nord Ovest ed attrattività per professionalità qualificate che garantiscano una prospettiva di lungo periodo con contestuale piano generale della viabilità e dei trasporti per la riduzione dei tempi di percorrenza”.
A ben vedere, nulla di sostanzialmente nuovo rispetto al dibattito sin qui emerso.
I sindaci non indicano una località specifica , che a questo punto competerà alla Regione individuare, tuttavia appare evidente che se il nuovo ospedale mai verrà realizzato, la sede non sarà nel concentrico di Savigliano.
Devis Rosso