DIFFICILE INSERIRE IL PROGETTO NEL RECOVERY PLAN, SI GUARDA ALLE ROTTE PER LA MONTAGNA Busca si interroga: è meglio investire su circonvallazione o strade valligiane?
L’ultimo consiglio comunale, riunitosi mercoledì scorso, è stata l’occasione per un dibattito sui temi della viabilità. La riunione in forma telematica ha permesso al capogruppo di minoranza (Lista civica) di riportare l’attenzione sul progetto della tangenziale di Busca: «È una fase storica importante, si stanno decidendo le opere da inserire nel Recovery Plan: la città deve spendersi per inserire tra le opere strategiche una tangenziale che liberi il centro abitato».
Il sindaco Marco Gallo ha suo malgrado dovuto ridimensionare gli entusiasmi: «Stiamo seguendo il percorso progettuale con la Provincia, partner fondamentale per questo tipo di opera, che ha competenza sulla tematica viaria. I tempi però sono stretti e, va detto, al momento mancano le risorse».
Il primo cittadino però puntualizza sull’utilità dell’infrastruttura: «Il progetto attuale della tangenziale non è risolutivo per il centro e per il territorio. Ci sono altri importanti capitoli su cui accendere i riflettori: in particolare in questa fase dobbiamo anche pensare ai collegamenti con le vallate per sviluppare il turismo e favorire la logistica delle aziende locali».
Ha concluso la discussione l’intervento della consigliera Silvia Golle del Movimento 5 stelle: «È necessario tenere alta l’attenzione sull’argomento della viabilità, ma visti i tempi stretti, credo che sia un’utopia. Teniamo viva l’attenzione per il futuro».
Nella votazione favorevoli i componenti della maggioranza e la lista Pessina, astenuti i consiglieri 5 stelle.