Roberto Mensa, il saluzzese con 8 lauree
«Mi piacerebbe non smettere mai di studiare - racconta Roberto Mensa - perché non si finisce mai di imparare, e il tempo per ciò che uno ama lo trova anche se ha moglie, due figli e sei nipoti. Ma mi fermerò qui. Ho 75 anni e c’è un momento in cui bisogna dire “stop”».
La prima laurea, all’Università di Torino, l’aveva conseguita nel 1968, a soli 23 anni, in Economia e Commercio, discutendo una tesi su “Rapporti tra sconto commerciale e
sconto razionale”.
Due anni dopo ha bissato il traguardo con una laurea specialistica alla Scuola di amministrazione industriale. Ma è stato solo l’inizio. Da qualche settimana, Roberto Mensa, saluzzese, è arrivato a quota otto.
Dopo la specializzazione del 1970, Mensa è entrato nel mondo del lavoro diventando presto dirigente industriale nel settore tessile, lavorando nel corso degli anni per le più importanti firme del settore, da Stefanel a Miroglio.
«Ho avuto l’opportunità di conoscere persone straordinarie - rircorda - e di viaggiare all’estero per lavoro: Europa, Stati Uniti, Medio Oriente. Ho sempre cercato di imparare qualcosa da ogni esperienza».
Raggiunta la pensione, con i figli adulti, Mensa ha deciso di tornare sui libri. «La prima tentazione è stata quella di approfondire gli argomenti che già conoscevo e mi sono iscritto al corso di diritto del lavoro di Scienze politiche. Tornare all’università è stato fantastico. Ho sempre amato i giovani, la loro energia e la loro vitalità».
Conseguite altre due lauree, nel 2007 e nel 2009, Mensa ha iniziato ad approfondire materie diverse, passando alla Giurisprudenza e all’Economia politica, aggiungendo al carniere una laurea specialistica in Scienze dell’amministrazione e una magistrale in Scienze del governo, discutendo una tesi sulle Agromafie.
Nel 2017, in seguito agli studi sull’antropologia, è arrivato il settimo sigillo, dedicato ai “Santi del popolo in valle Varaita”. «Un argomento interessante - osserva - che mi ha permesso di scoprire le radici delle nostre tradizioni».
Dal locale all’internazionale il passo è breve, così, poche settimane fa, ecco l’ottava laurea, in Scienze della comunicazione, sui modelli di sviluppo dell’editoria, un viaggio nel mondo dell’informazione analizzando i modelli di sviluppo delle più grandi testate internazionali.