Moretta si candida per i vaccini
Moretta si candida come “hub vaccinale” per l’area di pianura. In queste settimane sono in corso gli incontri e i sopralluoghi con i medici dell’Asl per valutare l’area migliore da predisporre per i vaccini. Fondamentale è l’adesione e la collaborazione dei medici di base del territorio.
Un servizio fondamentale, come dimostrato da altri Comuni della zona, per accelerare il più possibile la campagna di vaccini anti Covid che, con le sole forze delle strutture ospedaliere, richiede invece tempi decisamente più lunghi.
In vista dell’arrivo, ormai imminente, delle nuove forniture, diventa indispensabile la discesa in campo dei piccoli centri e dei medici di base. Come già accaduto alcuni mesi fa con i servizi di tamponi rapidi, anche stavolta Moretta ha deciso di diventare il centro di riferimento territoriale.
A metà settimana dovrebbero svolgersi gli ultimi sopralluoghi per definire gli aspetti logistici e pratici.
Parallelamente, alcuni centri della zona si stanno organizzando per predisporre le liste dei cittadini da vaccinare e raccogliere le adesioni.
Arianna Ambrogio, assessore di Cardè, racconta: «Il Comune si sta impegnando al fine di trovare alcuni volontari che possano occuparsi della registrazione dei pazienti e di organizzare il calendario vaccinale. Le vaccinazioni avverranno il sabato, a partire da fine aprile, e verranno effettuate sia la mattina che il pomeriggio a Moretta. Chiediamo a chiunque possa essere interessato a collaborare con noi, di mettersi in contatto con me. È una buona causa alla quale speriamo che aderisca qualche volontario per fare sì che tutto venga svolto nel migliore dei modi».