Legno, il gran ritorno del Re dei serramenti Forgia Un materiale nobile in grado di migliorare l’aspetto di ogni ambiente con la sua regalità

C’era una volta… - Un re! - diranno subito i miei piccoli lettori. No, ragazzi, avete sbagliato. C’era una volta un pezzo di legno. Non era un legno di lusso, ma un semplice pezzo di catasta, di quelli che d’inverno si mettono nelle stufe e nei caminetti per accendere il fuoco e riscaldare le stanze (da Pinocchio di Carlo Collodi).

Così iniziava uno dei romanzi di letteratura per l’infanzia più popolari in Italia e nel mondo, mettendo in scena - sin dalle prime righe - uno dei materiali più poveri ma più utilizzati nel corso dei secoli come combustibile, per la costruzione di manufatti e abitazioni.

TANTE VIRTU’

Resistente, traspirante, ecologico, a basso impatto ambientale, ottimo isolante termico e acustico, il legno non annovera soltanto molteplici caratteristiche tecniche da manuale ma si caratterizza anche per una indiscutibile sensazione di calore e di accoglienza, che lo rende, per così dire, “affine” alle caratteristiche umane.

Forse è per queste ragioni che nella fantasia di Collodi - e di tutti noi - Pinocchio ci è così vicino e familiare; e, proprio perché di legno, richiede cure, amore, attenzioni e… manutenzioni!

Con l’arrivo del boom economico, tuttavia, i paradigmi di un’intera generazione sono mutati: l’industria del petrolio ha aperto le porte all’usa e getta e alla plastica come materiale innovativo, quasi infinitamente riciclabile, altamente resistente ed economico: con lei l’umanità ha stretto una nuova alleanza, riempiendo la propria quotidianità di nuovi oggetti (alcuni sicuramente di altissimo valore per innovazione e design) ma anche di packaging, carabattole e cianfrusaglie che oggi presentano nuove sfide: smaltimento, stockaggio, inquinamento sono solamente alcuni dei vocaboli con cui dobbiamo fare i conti, alla ricerca di soluzioni che ci traghettino verso nuovi modi di vivere, rispettosi della vita sul nostro pianeta.

Certo, si tratta di scelte e fortunatamente l’era della rivoluzione tecnologica sta favorendo questo passaggio. Se da un lato assistiamo ad una massiccia digitalizzazione del quotidiano, d’altro canto mai come ora si è parlato - a qualsiasi longitudine - di recupero della tradizione (culturale, artigianale, architettonica e tecnologica) alla quale il legno appartiene da tempi immemorabili, tornando a essere protagonista di questa neo-rivoluzione.

ZERO MANUTENZIONI

Un esempio su tutti? Oggi è possibile avere serramenti che non richiedano manutenzioni e per i quali tutte le parti (legno, vetro, ferramenta e verniciatura) vengono garantiti 15 anni grazie al kit “zero manutenzione” del sistema garanzia Sidel che Forgia propone. Legno, vernici all’acqua e materiali eco-compatibili rendono inoltre questi serramenti al 100% naturali ed ecologici, non arrecando danni all’ambiente, anche grazie alla scelta aziendale di proporre solo legni provenienti da foreste certificate Fsc, una Ong internazionale che attesta la provenienza del legno esclusivamente da foreste gestite in maniera corretta e responsabile, secondo rigorosi standard ambientali, sociali ed economici.

C’era un volta… un re! Ebbene, cosa c’è di più straordinario di un protagonista che si trasforma e che da semplice pezzo di catasta diventa materia viva, addirittura parlante, capace di dialogare con l’ambiente che lo circonda, quasi fosse umano?

Il legno: un Re (dei serramenti, e non solo) che attraverso la sua essenza, ci riporta a casa, la nostra.